Foro di Trieste
13-02-2024
LAvvalimento nel nuovo Codice Appalti 36/2023
di Elena Predonzani
Listituto dellavvalimento è caratterizzato da differenze rilevanti tra vecchio e nuovo Codice dei Contratti, coerentemente allesigenza di tutela del mercato e della concorrenza promossa dal Codice n. 36/2023. La principale innovazione di cui allart. 104 consiste nella introduzione dellavvalimento premiale, ovvero quello adottato non esclusivamente a fini partecipativi, bensì per permettere alloperatore economico di ottenere un punteggio maggiore nella valutazione della propria offerta tecnica. Viene così superato il divieto, individuato nella precedente giurisprudenza, dellavvalimento meramente premiale finalizzato esclusivamente alla maggior valorizzazione della propria proposta. Con parere n. 2076/2023 il MIT ha fornito chiarimenti sul ricorso allavvalimento per tutte le categorie SOA e sullutilizzo dellavvalimento premiale. Il previgente codice n. 50/2016, allart. 89 comma 11, prevedeva limpossibilità dapplicazione dellavvalimento ad alcune categorie SOA, quali ad esempio la OS28 (impianti di riscaldamento e condizionamento) ed OS30 (opere elettriche). Lattuale previsione normativa di cui allart. 104, parrebbe invece estenderne lutilizzo a tutte le categorie SOA. Un orientamento confermato anche dal Consiglio di Stato nella relazione illustrativa del D.Lgs. n. 36/2023 in cui si individua nel comma 12 dellart. 104, lunica ipotesi di incompatibilità e legata al ricorso allavvalimento premiale, ossia in tal caso limpresa ausiliaria non potrà partecipare alla medesima procedura di gara a cui prende parte lausiliata. Il MIT ha quindi evidenziato come l′ultimo comma dell′art. 104, d.lgs. n. 36/2023 non riguarda casi di limitazioni generali all′avvalimento, bensì riguarda lavvalimento premiale, stabilendo che non è ammessa la partecipazione alla medesima gara sia dellimpresa ausiliaria che di quella che si avvale delle risorse da essa messe a disposizione. Lart 104 comma 1 stabilisce espressamente che il contratto di avvalimento è normalmente oneroso, salvo che risponda ad un interesse dellimpresa ausiliaria essendone ammessa, in tal caso, la gratuità. In perfetta aderenza a quanto previsto dallart. 104 comma 1 il Consiglio di Stato con sentenza n. 6826 del 12/7/2023, ha escluso l′automatica invalidità del contratto di avvalimento privo dell′espressa indicazione di un corrispettivo in favore dell′impresa ausiliaria o mancante dei criteri per la sua predeterminazione se dal tenore dell′accordo possa comunque individuarsi l′interesse patrimoniale dell′ausiliaria. Tale interesse può avere carattere diretto o anche solo indiretto, purché sia effettivo: in sostanza, è essenziale verificare l′effettiva sussistenza della causa concreta del contratto di avvalimento al fine di accertare se l′operazione negoziale arrechi effettivamente il possesso di quei requisiti di cui la concorrente è priva a garanzia della corretta esecuzione dell′appalto. Inoltre, lart. 104, comma 11, del D.Lgs. 36/2023, superando il divieto di avvalimento relativo alle opere superspecialistiche previsto dal precedente Codice, rimette anche in tale ultimo caso alle valutazioni discrezionali della stazione appaltante la specificazione delle prestazioni che devono essere direttamente e necessariamente svolte dallofferente, con facoltà di prevedere nei documenti di gara taluni compiti essenziali, comprese le opere superspecialistiche, in capo allofferente. Tra le modifiche apportate dal nuovo Codice vi è anche leliminazione del divieto per limpresa ausiliaria di partecipare alla medesima procedura di gara alla quale prende parte loperatore che si avvale dei requisiti. In tema di avvalimento rilevano anche le seguenti disposizioni: -art 67 comma 7 per cui possono essere oggetto di avvalimento solo i requisiti maturati dal consorzio per soggetti di cui allart 65 comma 2 lett., b,c, e d; -art 101 comma 1 lett a (soccorso istruttorio) per cui il contratto di avvalimento deve avere data certa anteriore al termine per la presentazione delle offerte a pena di nullità; -art. 132 comma 2 sul divieto di ricorso allavvalimento nel settore dei beni culturali; -Allegato II 12 art. 26: sui requisiti del contratto di avvalimento ad oggetto attestazioni SOA.